L’Alga Arame (Eisenia bicyclis) è un’alga bruna giapponese, ricca di diversi sali minerali, che la rendono adatta ad una dieta vegetariana o vegana. A livello di sapore, è molto delicata e si può inserire in piatti a base di tofu e seitan oppure semplicemente condita con aceto o shoyu. 

All’aspetto si presenta di un colore bruno, lunga fino a trenta centimetri e dalle foglie larghe. Principalmente viene raccolta in Giappone, ma anche in Perù e sulle coste settentrionali dell’Oceano Pacifico, In passato venivano raccolte a mano da gruppi di donne. Le fronde sono dure e come quelle delle hijiki vengono bollite per diverse ore, quindi è consigliabile tagliarle in piccolissime striscioline , e in seguito seccate al sole. Richiedono un breve ammollo prima della cottura, finché raddoppiano di volume.

A livello nutrizionale  è ricca di vitamine, iodio, calcio, rame, ferro zinco e potassio, in concentrazioni maggiori delle piante che si raccolgono a terra. Risulta essere un ottimo antiossidante data da grandi quantità di beta-carotene che aiuta anche a rigenerare le cellule e rallentare l’invecchiamento.

E’ un ottimo alimento da inserire nella diete vegetariane o vegane, ma anche per chi ha problemi alla tiroide, in quanto lo iodio al suo interno ne stimola la funzionalità, riducendo la pressione sanguigna alta.

In cucina, quest’alga è adatta per accompagnare il tofu, il tempeh ed il seitan con le verdure (a cui conferisce, sicuramente, più sapore oltre che più nutrienti), oppure condita con lo shoyu (salsa di soia) e una salsa di aceto.

Inoltre potrebbe essere usata anche nei primi, nelle zuppe,negli stufati e nei piatti unici.